Quando:
Data - 15/07/2021
Ora - 21:00
Dove
treviso, chiostro di santa caterina
ornerà la tradizionale rassegna musicale “Musei d’estate”, punto di riferimento nel cartellone delle manifestazioni che accompagnano la bella stagione, confermata anche quest’anno senza sospensioni o ridimensionamenti.
L’assessore ai Beni culturali e Turismo, Lavinia Colonna Preti, commenta: «Siamo veramente orgogliosi di ospitare anche quest’anno Musei d’Estate e ringraziamo Asolo Musica che sta proseguendo nell’importante progetto di valorizzazione degli artisti trevigiani, già conosciuti e apprezzati all’estero, che grazie a questa rassegna potranno essere conosciuti anche dal nostro pubblico. Inoltre, la manifestazione assume quest’anno un significato simbolico di positività e voglia di ripartire all’insegna della musica e dell’arte». «Dopo un anno atroce per una pandemia che ha portato molti lutti e oppresso rapporti umani – aggiunge il presidente di “Asolo Musica”, Maurizio Jacobi – ritorniamo alla comunità di emozioni positive ed elevate, quale la musica di Grandi Autori vissuta dal vivo può dare. Il luogo dei concerti, la Chiesa di Santa Caterina, restaurata da Mario Botter dopo i gravi danni subiti durante i terribili bombardamenti del 7 aprile 1944 e del 10 marzo 1945, è oggi particolarmente simbolico di rinascita, oltreché bellissimo. Crediamo di avere approntato un programma all’altezza». “Musei d’estate 2021” è promossa dall’assessorato alla Cultura di Treviso con la direzione dei Musei Civici e realizzata da Asolo Musica Veneto Musica con Arteven, in collaborazione con Tenuta 2Castelli, Centromarca Banca, Hausbrandt Caffè e Pro-Gest, il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Veneto, la rassegna gode del patrocinio dell’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti di Treviso.
Il programma
Il cartellone predisposto dal direttore artistico Federico Pupo propone, come tradizione, varie formazioni cameristiche e solisti con un vasto repertorio cha va dalla musica barocca alla contemporanea, passando per il periodo classico e quello romantico: sarà il ritorno di ospiti che con successo hanno suonato nelle passate edizioni, fra cui molti musicisti trevigiani, e nuove stimolanti proposte per accontentare i gusti più diversi. Dieci gli appuntamenti di questa edizione che, come di consueto, si terranno sempre il giovedì con inizio alle ore 21.
Di nuovo Vivaldi, giovedì 15 luglio, con una inedita interpretazione delle celebri Quattro Stagioni del prete rosso interpretate al pianoforte dal compositore e arrangiatore Giuseppe Iampieri: un modo di riascoltare in una forma originale ed inedita le stagioni musicali più amate e famose.
Giovedì 22 luglio l’ensemble MEMEsis – Elisabetta de Mircovich violoncello e voce, Monica Giust clarinetto Ella de Mircovich traduzione/narrazione, voce – proporrà L’Ombra di Dante, un salotto musical-letterario per celebrare, piacevolmente in bilico fra versi, prosa e note, traduzioni, tradizioni e tradimenti, due anniversari cronologicamente lontani ma idealmente intrecciati: Dante Alighieri che nel 1321 moriva esule a Ravenna, nel 1821 veniva dato alle stampe a Londra il poema di un altro celebre e controverso poeta esule: The Prophecy Of Dante, di Lord Byron, che Lorenzo Da Ponte, anche lui esule (in America), si affrettò a rendere in italiano.
Ancora ad un importante anniversario sarà dedicato il concerto di giovedì 29 luglio: Astor Piazzola, nel centenario dalla nascita. Da “Oblivion” a “Libertango”, da “Adios Nonino” a “Milonga del Angel”, Mirko Satto al bandoneon – assieme ai violini di Massimiliano Tieppo e Gianpiero Zanocco, la viola di Massimiliano Simonetto, il violoncello di Massimo Raccanelli ed il contrabbasso di Daniele Carnio – eseguirà il miglior repertorio del compositore argentino che dal tango nato nei barrios di Buenos Aires seppe distillare uno suono moderno e originale, dove la tradizione si combina con il jazz e l’avanguardia colta.
Si ritorna al repertorio classico con il concerto di giovedì 5 agosto dal titolo “L’eredità dell’ultimo Bach”: Lorenzo Rosato al violino, Giampietro Rosato al fortepiano (una copia di Anton Walter del 1792) eseguiranno musiche di Johann Christian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart, Jan Ladislav Dussek, Ludwig van Beethoven; il concerto vedrà anche la partecipazione straordinaria di Rosalia Lo Piccolo che leggerà le didascalie originali del brano di Dussek – La mort de Marie Antoinette – che descrivono gli ultimi momenti della vita di Maria Antonietta.
Un gradito ritorno, giovedì 12 agosto, quello della pianista trevigiana Emma Pestugia, assieme all’arpa della sorella Virginia: Il Duo Liaison, che nasce con l’intento di riscoprire l’abbinamento timbrico tra arpa e pianoforte assai diffuso nella prima metà dell’Ottocento, eseguire composizioni di Leoš Janáček, Félix Godefroid, Reinhold Glière.
Gran finale giovedì 19 agosto con l’omaggio a Regina Resnik, la grande cantante americana scomparsa 8 anni fa. Resnik, ‘regina’ indiscussa dei palcoscenici internazionali, si dedicò per oltre vent’anni all’insegnamento stabilendo con Treviso ed il Teatro Comunale un rapporto speciale e privilegiato, formando e preparando tanti giovani cantanti al loro debutto sulla scena. Sul palco il tenore Alessandro Fiocchetti ed il baritono Matteo Torcaso – solisti dell’ Accademia d’Arte Lirica Osimo, accompagnati al pianoforte da Alessandro Benigni, eseguiranno celebri arie di Wolfgang Amadeus Mozart, Gaetano Donizetti, Giuseppe Verdi, George Bizet, Vincenzo Bellini.